L’amore è un dio
Il sesso e la polis
di Eva Cantarella
Sommario ▫▫▷ (scheda)
______________________________
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
▫▫▷ ‹Prima di cominciare› [pp. 5-7]
▫▫▷ [§ 1]. Il dio dell’amore [pp. (9) 11-17]
[1.1]. Stato di famiglia: una madre trasgressiva [pp. 12-13]
[1.2]. Adulterio sull’Olimpo [pp. 13-15]
[1.3]. Il fiume innamorato: Eros non ha regole [pp. 15-17]
▫▫▷ [§ 2]. Tori, donne e labirinti. Amori cretesi [pp. (19) 21-32]
[2.1]. Europa e il toro [pp. 21-22]
[2.2]. Pasifae e il Minotauro [pp. 22-28]
[2.2a]. Intermezzo romano [p. 24]
[2.2b]. Intermezzo stellare [pp. 26-28]
[2.3]. Fedra e Ippolito [pp. 28-29]
[2.4]. Secondo Euripide [pp. 29-31]
[2.5]. Mito e realtà [pp. 31-32]
▫▫▷ [§ 3]. Medea: vittima o serial killer? [pp. (33) 35-44]
[3.1]. Antefatto: Giasone, gli Argonauti e il vello d’oro [pp. 35-37]
[3.2]. Chi è davvero Medea? [pp. 37-39]
[3.3]. Finale tragico [pp. 39-41]
[3.4]. La maga ad Atene [pp. 41-42]
[3.5]. Medea ieri e oggi [pp. 42-44]
▫▫▷ [§ 4]. La stirpe di Tantalo e la saga degli Atridi [pp. (45) 47-57]
[4.1]. La cucina di Tantalo e Pelope [pp. 47-48]
[4.2]. Atreo, Tieste e lo spezzatino di figli [pp. 48-49]
[4.3]. Il ritorno del guerriero [pp. 49-(50)-52]
[4.4]. Un matrimonio problematico [pp. 53-54]
[4.4a]. Intermezzo istituzionale [pp. 55-57]
▫▫▷ [§ 5]. Edipo che assassinò il padre e sposò la madre [pp. (59) 61-69]
[5.1]. Il crimine di Laio [pp. 61-62]
[5.2]. Il vaticinio si avvera [pp. 62-63]
[5.3]. L’inchiesta e la scoperta [pp. 63-64]
[5.4]. Vecchiaia e morte di Edipo [pp. 64-65]
[5.5]. Edipo e il problema della colpa [pp. 65-66]
[5.6]. Edipo senza complesso [pp. 66-67]
[5.7]. Antigone: il conflitto fra diritto e giustizia [pp. 67-69]
▫▫▷ [§ 6]. Elena. Amori fra tre continenti [pp. (71) 73-79]
[6.1]. Nata da un uovo [p. 73]
[6.1a]. Intermezzo: strani modi di venire al mondo [pp. 74-75]
[6.2]. Elena si sposa [pp. 75-76]
[6.3]. L’inganno più celebre del mondo [pp. 76-77]
[6.4]. Un’adultera insolitamente rispettata [pp. 77-78]
[6.5]. In guerra per una nuvola? [pp. 78-79]
▫▫▷ [§ 7]. Amori omerici [pp. (81) 83-93]
[7.1]. Ulisse, dieci anni non solo di guai [p. 83]
[7.1a]. — Intermezzo: chi era Omero? [pp. 83-84]
[7.2]. Un matrimonio perfetto [p. 84]
[7.3]. Doveri di moglie: la fedeltà di Penelope [pp. 85-86]
[7.4]. Diritti di marito: gli amori di Ulisse [pp. 86-88]
[7.5]. Doppia morale [pp. 88-89]
[7.6]. Amori in tempo di guerra [pp. 89-92]
[7.7]. Achille e Patroclo [pp. 92-93]
▫▫▷ [§ 8]. I ragazzi sono i nostri dèi [pp. (95) 97-107]
[8.1]. L’amore dei ragazzi [pp. 97-98]
[8.2]. L’età per amare [pp. 98-99]
[8.3]. L’età per essere amati [pp. 99-101]
[8.4]. Il corteggiamento [pp. 101-103]
[8.5]. I poeti innamorati [pp. 103-104]
[8.6]. Meglio i ragazzi o le donne? [pp. 104-107]
▫▫▷ [§ 9]. L’amore fra le donne [pp. (109) 111-115]
[9.1]. Saffo e il suo ‹thiasos› [pp. 111-114]
[9.2]. Quando due donne si amano [pp. 114-115]
▫▫▷ [§ 10]. La parola ai filosofi [pp. (117) 119-130]
[10.1]. Socrate [pp. 119-123]
[10.2]. Platone [pp. 123-127]
[10.3]. Aristotele [pp. 127-130]
▫▫▷ [§ 11]. Sprazzi di misoginia [pp. (131) 133-140]
[11.1]. Pandora, l’Eva greca [pp. 133-135]
[11.2]. Le donne secondo Semonide [pp. 135-137]
[11.2a]. Intermezzo mitico [pp. 137-138]
[11.3]. Il dibattito sulla riproduzione [pp. 138-140]
▫▫▷ [§ 12]. Mogli, ribelli, vergini e matriarche [pp. (141) 143-154]
[12.1]. Alcesti, la moglie [pp. 143-146]
[12.2]. Lisistrata, la ribelle [pp. 146-148]
[12.3]. Ipsifile, la matriarca [pp. 148-151]
[12.4]. Atalanta, cacciatrice e corritrice [pp. 151-152]
[12.5]. Quale tribù? Ermafrodito, due sessi e un solo corpo [pp. 152-154]
▫▫▷ [§ 13]. Frine e le altre. Amori in tribunale [pp. (155) 157-169]
[13.1]. Processo ad Aspasia [pp. 157-159]
[13.2]. Frine, la cortigiana più celebre [pp. 160-162]
[13.3]. La moglie di Eufileto [pp. 162-165]
[13.4]. La mirabolante storia di una prostituta e di un sicofante [pp. 165-169]
▫▫▷ ‹Erigone e la leggenda dell’altalena› [pp. 171-175]
______________________________
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
2ª di copertina (risvolto)
“L’amore. Cominciamo a qui, parliamo d’amore. Ma per farlo dobbiamo ricordare che anche i sentimenti hanno una storia. Tutto cambia nel tempo, persino questo sentimento che una retorica tanto facile quanto ingannevole ci spinge a considerare immutabile. Dimentichiamo allora la concezione romantica e cerchiamo di capire che cos’era l’amore per i greci, cerchiamo, addentrandoci in un mondo lontano, di cogliere i diversi volti di quell’amore.
Innanzitutto, per i greci l’amore era dio di nome Eros. Un dio armato, che con il proprio arco scoccava frecce spesso mortali. Chi veniva colpito non aveva scampo: si innamorava. Ma Eros non era solo sentimento, era anche desiderio sessuale…”
‹Eva Cantarella›
3ª di copertina (risvolto)
Eva Cantarella insegna Diritto greco antico all’Università degli Studi di Milano. Tra le sue opere ricordiamo: ‹Norma e sanzione in Omero. Contributo alla protostoria del diritto greco› (1979), ‹L’ambiguo malanno. La donna nel mondo greco e romano› (1980, 1995), ‹Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico› (1987, 2006) e ‹I supplizi capitali. Origine e funzioni delle pene di morte in Grecia e a Roma› (1991, 2005). Con Feltrinelli ha pubblicato ‹Passato prossimo. Donne romane da Tacita a Sulpicia› (1996) e ‹Itaca. Eroi, donne, potere tra vendetta e diritto› (2002, vincitore dei premi Bagutta e Fort Village).
4ª di copertina
Tutto è cominciato allora.
Quando per riconquistare una donna
si muovevano mille navi.
Quando la passione confondeva il cielo
e la terra, i vegetali e gli animali,
gli uomini e le bestie.
Quando l’amore era un dio.
_____________________
ANNOTAZIONI E SPUNTI
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
COMMENTO — da completare…
Per ulteriori commenti e annotazioni su questo testo, consultare ▫▫▷ lo scaffale.
_____
[] Eva Cantarella, ‹L’amore è un dio›, Feltrinelli 2007.
¯¯¯¯¯
Nessun commento:
Posta un commento